La postura è l’adattamento personalizzato di ogni individuo
all’ambiente fisico, psichico ed emozionale. In altre parole, è il modo con cui
reagiamo alla forza di gravità, interagiamo e comunichiamo. La posturologia si
può quindi definire come una scienza multidisciplinare che abbraccia numerose
branche della medicina e della tecnica essendo implicata in molte problematiche
muscolo-scheletriche ed organiche.È evidente che qualsiasi forza (di spinta,
trazione, rotazione ecc.) agisca sul sistema cibernetico “uomo”, avrà in
risposta un atteggiamento di compenso specifico che coinvolge l’intero
organismo. Tale risposta, coinvolgendo una serie di sistemi e sottosistemi di
compenso, influenza le azioni nelle varie regioni corporee. In base alla forza
scatenante, la dinamica motoria risultante potrà essere in ambito fisiologica o
patologica. In quest’ultimo caso, laddove il sistema non è in grado di
sviluppare la spinta compensatoria, è possibile che si verifichi l’insorgenza
di patologia.Compito della posturologia è il ripristino dei corretti gesti
motori, in statica e in dinamica, riprogrammando il sistema tonico posturale in
un ambito fisiologico, tramite un intervento e un programma personalizzato
multidisciplinare. La statica, nella posturologia, è il primo step valutativo,
quello che condiziona la vita quotidiana. La posizione statica è la base del
movimento, il punto di partenza che condiziona tutti i gesti dinamici. Inoltre,
è la posizione dove il corpo è maggiormente agevolato nell’ottica di bilanciarsi
al meglio, senza perturbazioni esterne e perciò è il primo indice di
disequilibri. La valutazione statica quindi è analizzata nel primo strumento,
StabilityTM, dove tutte le componenti propriocettive vengono vagliate ai fini
di individuare le prime carenze posturali dell’utente. Il quotidiano, le
attività lavorative e ludiche, i gesti funzionali piuttosto che domiciliari,
vengono adempiuti in situazioni dinamiche, dove il movimento si dimostra
efficace solo se supportato dalla corretta integrazione delle informazioni
propriocettive periferiche e loro elaborazione centrale.Pro-kinTM è il primo
strumento valutativo dell’equilibrio dinamico che permette di individuare,
anche in presenza di una posturologia statica corretta, se il movimento, le
correzioni feedback e il sistema degli schemi motori è in grado di agire nel
quotidiano con efficacia, economia ed omogeneità nella distribuzione dei
carichi.Il terzo strumento, TrunkTM, è la vera innovazione. Una macchina
propriocettiva in grado di dare indicazione sulla quantità e qualità della
percezione del movimento. Il bacino, lo snodo fondamentale trasduttore della
core-stability, ha trovato uno strumento allo stesso tempo valutativo ed
allenante. Il rinforzo centrale, la stabilizzazione lombare e tutti i principi
di sviluppo di un solido nucleo propulsore ora sfonda la frontiera del
condizionamento muscolare e si addentra nella qualità del movimento, del
controllo motorio. Finalmente la pelvi diventa un trasduttore di forze, non
solo una base solida di ancoraggio dei distretti periferici che, in assenza di
un corretto movimento coordinato e modulare, non contribuisce in alcun modo
alla qualità dei gesti quotidiani.Infine, dopo essersi addentrati nell’intimo
delle valutazioni specifiche dei distretti sensoriali e delle elaborazioni
cerebrali, uno sguardo globale: Postural BenchTM. Il sistema effettore, i
muscoli e le catene muscolari necessitano di un corretto bilanciamento per
poter essere efficaci nella loro funzione di effettori. Gli squilibri, le
asimmetrie, la distribuzione dei carichi sulla colonna vertebrale sono solo
alcune delle eziopatologie da valutare e correggere.
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